GRADUS di Ciro Spinicchia


TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE CALORE

 

Termoregolazione e contabilizzazione del calore


Lo studio ha realizzato negli ultimi anni numerosi lavori nell’ambito della termoregolazione e contabilizzazione del calore nei condomini, dotati di impianti termici centralizzati, sotto la spinta degli obblighi di legge previsti dal D.Lgs. 102/14 e s.m.i., che prevedono l’installazione di sistemi tecnologici, nei suddetti edifici, compresi gli esistenti, in grado di garantire l’autonomia di gestione del “calore” all’interno delle singole unità immobiliari e il concetto di “pagare quello che si consuma”.

Sotto l’impulso delle disposizioni di legge, molti amministratori del centro Italia si sono rivolti al nostro studio per ricevere servizi legati al tema della contabilizzazione del calore.

 

Laddove non erano presenti dispositivi per la termoregolazione e contabilizzazione del calore sono stati redatti progetti esecutivi per la realizzazione di nuovi impianti, mentre dove erano già presenti, sono state riformulate le nuove tabelle millesimali secondo la norma UNI 10200.



Nella progettazione esecutiva di nuove installazioni vengono effettuati e seguenti passaggi:


  • acquisizione degli elaborati architettonici dell’edificio e delle fatture di acquisto dell’energia
  • sopralluogo con rilievo della tipologia dei componenti edilizi
  • rilievo e mappatura di tutti i corpi scaldanti
  • redazione del “certificato di potenza” per ogni corpo scaldante
  • redazione della Diagnosi energetica prevista dal D.I. 26/06/2015
  • progettazione del sistema di termoregolazione contabilizzazione del calore
  • predisposizione dei dati necessari alla programmazione dei ripartitori di calore
  • redazione delle tabelle millesimali relative al riscaldamento
  • redazione del “prospetto previsionale”
  • redazione degli elaborati sul contenimento dei consumi energetici D.Lgs. 192/05 e s.m.i.
  • calcolo e dimensionamento delle nuove pompe di circolazione
 

Ricordiamo che, secondo le disposizioni di legge, ai fini di una successiva “legale” ripartizione delle spese per riscaldamento, ai sensi della norma UNI 10200, le sopra elencate prestazioni tecniche sono obbligatorie. In difetto si incorrerebbe facilmente in contestazioni e sanzioni per l’errata applicazione della norma secondo quanto previsto dal D.Lgs. 102/14.

Le vecchie tabelle millesimali per il riscaldamento erano fondate sulle superfici radianti installate all’interno delle unità immobiliari, quindi i “millesimi” erano proporzionali al numero e alle dimensioni dei corpi scaldanti.

Per effetto dell’applicazione della norma UNI 10200, l’approccio è diverso e i millesimi vengono determinati in funzione del fabbisogno di energia utile di ogni appartamento e quindi delle dispersioni di calore.



Per effetto dell’applicazione della norma UNI 10200, l’approccio è diverso e i millesimi vengono determinati in funzione del fabbisogno di energia utile di ogni appartamento e quindi delle dispersioni di calore.

Lo studio, a valle degli interventi, realizza anche, per conto degli amministratori, l’attività di rilevazione delle letture dei contatori di energia/ripartitori di calore, di emissione dei “Prospetti a consuntivo” e delle fatture con la ripartizione delle spese di riscaldamento ai condomini.